Indicata per il risanamento di edifici ammalorati e per l’utilizzo in BioEdilizia, sia in interni che in esterni:

• per la realizzazione di intonaci di fondo traspiranti
• per lavori di zoccolature (soggette ad umidità di risalita capillare) e di superfici che necessitano alti spessori di riempimento
• per la riparazione di murature meccanicamente deboli
• per la ricostruzione di parti mancanti tra conci di tufo
• negli interventi di bonifica delle zoccolature esterne in sostituzione delle tradizionali malte cementizie

Disintonacare completamente i muri o le zoccolature da risanare per un’altezza superiore ad 1 metro dalla traccia dell’evidente umidità. Pulire le superfici con idrosabbiatura o sabbiatura e successivo idrolavaggio a pressione per rimuovere completamente residui di precedenti lavorazioni. Il supporto deve essere privo di polvere, sporco, di oli, grassi, ecc..

Le parti incoerenti ed in fase di distacco devono essere asportate sino al raggiungimento di un sottofondo solido, resistente e ruvido.

In presenza di murature con eccesso di sali, è necessario preventivamente trattare il supporto con un inibitore di efflorescenze saline (vedi Sal Mur).

Su superfici composte da pietrame misto, tufo, laterizi, stendere previa applicazione di rinzaffo di aderenza a base di calce idraulica (vedi RZ 2000).

Versare in un recipiente la quantità di acqua necessaria per impastare un sacco di NT 2500, aggiungere gradualmente la polvere e miscelare con agitatore a giri lenti fino ad ottenere una pasta omogenea e priva di grumi.

Far riposare l’impasto per 5 minuti e rimescolare brevemente prima dell’utilizzo.

Applicare sulla parete manualmente o mediante idonee macchine intonacatrici. Successivamente spianare con apposita stadia di alluminio e lisciare con frattazzo di resina. Applicare in spessore di 2-3 cm in un’unica mano. Per raggiungere maggiori spessori bisogna attendere la presa della precedente mano.

Preparare l’impasto con acqua pulita, non salmastra. Non applicare il prodotto a temperatura ambiente inferiore a +5°C o superiore a +30°C, nelle ore di alta esposizione solare, in giornate che minacciano pioggia e/o con forte vento. Proteggere l’intonaco da pioggia, vento, sole o rapida essiccazione nelle 24-48 ore successive alla messa in opera. In caso di applicazione nella stagione calda assicurare un’essiccazione costante con l’utilizzo di ponteggi e rete frangisole/frangivento. Non aggiungere altri materiali al contenuto di un sacco. Si raccomanda di impastare l’intero contenuto di un sacco in un’unica soluzione.

Intonacatura di interni ed esterni con intonaco macroporoso ecocompatibile a calce idraulica, tipo NT 2500 della CHIRAEMA SRL, costituito da calce idraulica naturale NHL 3,5 certificata secondo la norma EN 459-1, inerti calcarei selezionati (diametro massimo dell’inerte 2,5 mm), fibre di rinforzo e additivi vari; applicata a mano in spessore non inferiore a 15 mm su superfici verticali od orizzontali, con l’ausilio di ogni strumento o mezzo (sesti, profili guida, paraspigoli, ecc.) al fine di ottenere una superficie planare idonea a ricevere lo strato di finitura.